Interrogazioni
La scuola elementare ed i preventivi ballerini: da 3.5 milioni a 25 mila € in meno di 2 anni
Fusè vorrebbe tamponare modificando la disposizione delle aule…
Che la scuola sia un’emergenza, oggi è chiaro visto che a Settembre di quest’anno entreranno sufficienti bambini per istituire 2 sezioni prime abbastanza corpose e la struttura non ha spazi sufficienti ad accoglierle. Crediamo però non sia corretto definire questo problema “un’emergenza” visto che l’amministrazione è a conoscenza del numero di nascite e pianifica il numero di nuove abitazioni. Avrebbe dovuto quindi programmare e finanziare gli interventi a suo tempo piuttosto che ricorrere alla condizione di emergenza. Sempre con la scusa dell’emergenza si è cercato due anni fa di legittimare un’immane cementificazione nei pressi dell’Autostrada, il famoso Piano Integrato. Operazione poi clamorosamente fallita per una miriade di lacune tecniche e regolamentari. Anche se Mesero non si è ancora liberata di questa minaccia, oggi revisionata e riproposta, ora non ci sono i tempi tecnici per raccattare finanziamenti da nuove speculazioni e bisogna intervenire al più presto. La passata amministrazione Molla, di cui Fusè era Vicesindaco, non ha mai avuto particolare dimestichezza con i preventivi di spesa. Ricordiamo infatti che come compensazione al Piano Integrato fu preventivata per la costruzione di una NUOVA SCUOLA, una somma di 3.500.000 €. Fallito il Piano Integrato la stima per la RISTRUTTURAZIONE della scuola esistenze fù stimata, questa volta “a naso” senza nessun preventivo formale, a 1.500.000€ di cui fu chiesto lo sblocco al neo Premier Renzi. Oggi invece Fusè, incalzato dai tempi stretti e dalle ristrettezze economiche (ci domandiamo perchè non ci ha pensato prima), propone un intervento di riorganizzazione degli spazi interni a 25.000 €. Come si suol dire, i conti non tornano: o siamo stati presi in giro fino a ieri disorientati da cifre milionarie da capogiro, oppure questo preventivo di oggi è a dir poco improbabile. Ricordiamo che per la riorganizzazione degli spazi della scuola Materna la parrocchia a speso 160.000 € (50.000 messi dal Comune) proprio per ricavare una sezione in più. E’ vero, stiamo confrontando interventi diversi su strutture diverse ma obiettivamente i preventivi proposti hanno delle incongruenze evidenti. Abbiamo redatto un’Interrogazione Consigliare sul tema per poter visionare e discutere in consiglio i Preventivi in questione cercando, nel bene di tutti, di verificare l’azione amministrativa che fino ad ora su questo tema non ha portato soluzioni ma molti pasticci. Vi terremo informati….
Protocollata interrogazione: Strumenti di Partecipazione Popolare
Che strano, lo statuto del Comune di Mesero, dedica ben 8 articoli, dal 44 al 51, alla partecipazione popolare, ma mancherebbero i regolamenti attuativi. Negli uffici non ci sono. Al prossimo consiglio scopriremo il perchè.
Tali regolamenti sulla Partecipazione Popolare stabilirebbero tempi, procedure e modalità per consentire ai cittadini, con delle petizioni per esempio, di portare delle tematiche all’attenzione del Consiglio Comunale, oppure la possibilità di indire dei referendum consultivi per esprimere un’opinione su una scelta dell’amministrazione. Come mai i regolamenti per poter godere dell’effettivo diritto di partecipare in modo attivo alla vita politica del comune, non ci sono?
Ecco l’interrogazione:
Al Sindaco del Comune di Mesero
Sig. Riccardo Molla
INTERROGAZIONE
(articolo 22 del Regolamento comunale)
Presentata dal Consigliere Fabio Prina
da sottoporre alla discussione del Consiglio Comunale
Oggetto: Strumenti di Partecipazione previsti dallo Statuto Comunale.
PRESO ATTO CHE:
- In data 09-11-2009 è stato adottato dal Consiglio Comunale lo “Statuto del Comune di Mesero” con Delibera N° 51