Eventi
Palio dei rioni: botta e risposta.
Pubblichiamo di seguito la replica del Capogruppo Fabio Garavaglia delegato allo Sport del gruppo di Maggioranza Miglioriamo Mesero al nostro articolo sul Palio dei Rioni (link) e la puntuale contro-replica di Max.
Replica di Fabio Garavaglia:
Il capogruppo consigliere allo sport Fabio Garavaglia risponde a Max Garavaglia del gruppo politico MeseroTua sulle accuse rivolte al Palio dei Rioni.
“Buon giorno Sig. Garavaglia.
Ho letto la riflessione che, ad un mese dalla chiusura del Palio, si è sentito in dovere di fare. Mi unisco a lei con i complimenti per le precedenti gestioni di Nicola Arsuffi, il Palio è nato durante il suo mandato, è cresciuto e negli anni è anche migliorato. Quest’anno ho personalmente ereditato la gestione della manifestazione e le assicuro che ho messo tutto il mio impegno affinché questa edizione potesse anche solo avvicinarsi a quelle precedenti. È chiaro che solo l’impegno non basta e sono consapevole che alcuni errori dovuti all’inesperienza sono stati fatti ma mi creda, in nessun modo ho cercato di agevolare qualche rione.
A questo punto però, visto l’interesse che ha nei confronti del Palio e la preoccupazione per la sua sorte, le chiedo una cortesia. Nell’ottica di una collaborazione proficua le chiederei gentilmente di indicarmi quegli episodi di disorganizzazione che hanno contraddistinto questa edizione. Per averla così colpita devono esse molti, molti di più di quelli che ho visto io.
Sempre nell’ottica di questa collaborazione, che potrebbe solo giovare al Palio, le chiederei ancora di indicarmi quegli episodi che potrebbero far pensare ad una gestione “di parte” del Palio. La sua è una affermazione “pesante” e credo vada maggiormente contestualizzata.
Prima di salutarla però vorrei io esporle una mia riflessione. Visto il sito sul quale è stato ospitato il suo scritto e vista la sua citazione politica, voglio sperare che il suo intervento sia veramente a difesa di una manifestazione popolare e non un goffo attacco politico mascherato peraltro molto male.
La ringrazio anticipatamente per la sua collaborazione.”
Contro Replica di Max Garavaglia:
Buongiorno Consigliere allo sport e capogruppo Fabio Garavaglia
Ho letto la sua risposta sulle mie riflessioni sul palio e su due punti mi trova d’accordo: il primo l’ottima gestione del palio nata e portata avanti da Nicola Arsuffi, il secondo su alcuni errori da lei commessi e a mio parere non solo per inesperienza ma per mancanza di polso. Entro nel merito: il palio visto come momento di aggregazione dove un sano e corretto agonismo è d’obbligo non deve assolutamente diventare agonismo puro e quindi negativo. Nelle attività promosse nel palio, se ha un senso “Rione”, deve essere chiaro che solo gli appartenenti al quel rione posso fare parte della stessa squadra. Mi risulta invece che persone di diverso rione abbiano partecipato alla competizione in un’unica squadra. Nella gestione Nicola, correttamente, chi usufruiva di persone di rioni diversi veniva giustamente penalizzato per sensibilizzare il coinvolgimento delle persone del rione.
Le segnalo anche, visto che è un po’ distratto, che l’attività di pallavolo femminile, partita all’inizio del palio, è stata modificata il giorno precedente dall’inizio della stessa come attività di pallavolo mista. Ora, il compito di un responsabile, nel mio modesto parere, è quello di non farsi influenzare da chiunque ma come Nicola sapeva fare, far rispettare le scelte fatte e concordate.
Se una semplice manifestazione come il palio, diventa non un momento di confronto ma un vincere a tutti i costi, mi dispiace ma non avrà la mia collaborazione. In queste quattro edizioni nel mio piccolo un contributo penso di averlo dato nel partecipare. Ora vorrei sottoporre una proposta: venga annullata la quarta edizione del palio per irregolarità e si riparte col prossimo palio con regole certe e condivise, allora potrei collaborare e continuare con la mia partecipazione.
Nel ringraziare Mesero Tua per lo spazio dedicatomi, entro nel merito per spiegare la mia citazione politica: non mi sembra affatto “un goffo attacco politico” ma una mia constatazione, dove l’importante è il fare e non importa come e con quali contenuti.”Collegamento con il palio”. Mi riferivo al suo segretario che prima chiede di ascoltare tutti ma poi fa solo quello che vuole lui, vedi riforma del lavoro “persi i diritti conquistati in anni di dura lotta”, vedi riforma sulla buona scuola “contrari insegnanti , studenti e persino parlamentari dello stesso partito” passato solo con voto di fiducia e infine la perla di etica e moralità dove un condannato in primo grado diventa governatore della Campania.
La ringrazio per la sua attenzione.
Max Garavaglia
4 edizione Palio dei Tapei: “L’importante è vincere?”
È da qualche settimana che si è concluso la quarta edizione del palio dei tapei e qualche riflessione è d’obbligo.
Abituati all’ottima gestione Nicola, quest’anno la manifestazione si è distinta per la poca organizzazione e il poco rispetto delle regole, forse per agevolare qualche rione.
La Renzite ormai diffusa prende il soppravvento su tutto, l’importante è vincere non importa come e con quali contenuti.
Il Palio dove una sana competizione è d’obbligo, l’obiettivo finale dovrebbe essere il coinvolgimento delle persone in attività sportive, dove misurarsi su regole certe, senza queste basi il palio è destinato a non fare molta strada
Max Garavaglia
Serata con e per LIBERA… (17.05.2015)
Serata che è risultata particolarmente interessante ed al contempo dai risvolti controversi.
L’evento si è tenuto in Sala Consiliare, che vale la pena sottolineare essere il cuore della vita politica pubblica in paese, l’equivalente del Parlamento per la Repubblica, al netto dei “cattivi esempi” messi purtroppo in mostra nel corso della storia repubblicana italiana e qualche volta anche nella storia meserese.
Era presente il Sindaco, in una posizione giustamente corretta di auditore e garante di ciò che si andava svolgendo.
Era presente la quasi totalità del Consiglio e della Giunta Comunale.
Da oggi in poi non sarà possibile negare ne’ dimenticare il significato e l’impegno che il luogo e tali presenze hanno sancito.
Erano presenti esponenti della Pro Loco , organizzatore dell’evento.
Erano presenti non più di una decina di concittadini, convenuti per interesse personale.
Tutti seduti attorno al tavolo deputato ad accogliere solitamente i componenti del Consiglio Comunale.
Queste semplici osservazioni sono i primi “contenuti” della serata.
I “secondi contenuti” sono quelli che Libera sostiene e diffonde da 20 anni:
- ricerca di GIUSTIZIA, in quei luoghi dove questa è quotidianamente disattesa, creando partenariati con realtà europee e latinoamericane impegnate sullo stesso campo
- opposizione ad ogni AZIONE DI CORRUZIONE che crea legami di morte tra una parte della politica e della economia e quella contro-parte mafiosa che con quei legami si fa padrona delle coscienze , delle menti e dei corpi e delle economie di un gran numero di persone
- azioni di PROPOSTA verso una legislazione capace di arginare i fatti corruttivi e mafiosi
- azioni per consentire la confisca ed il reale recupero dei beni accumulati illegalmente per un uso socialmente ed economicamente giusto
- azioni di natura informativa e culturale, quali i “campi di lavoro”.
Nel corso della serata sono stati raccontati, con passaggi dall’alto contenuto drammatico, le vicende di uomini e donne che a vario titolo hanno visto la loro vita, la vita dei loro cari e naturalmente il controllo dei propri beni distrutti dalla azione criminosa di mafie variamente denominate (camorra, ndrangheta, ecc…)
Rispetto ai presenti, è parso evidente che nessuno ha potuto chiamarsi fuori dalla conoscenza e dal far argine innanzitutto a fatti corruttivi.
Anche in paesi piccoli e su fatti poco consistenti nascono frequentemente conflitti di interesse, nascosti, e perciò in grado di generare una catena di sudditanze tra “mondo Leggi il resto di questo articolo »
…ed ora passimo alle PROPOSTE
Clicca qui per conoscere le vari fasi che svolgeremo per la costruzione del programma.
Pranzo di Salviamo il Paesaggio ad Inveruno: Mesero tua c’è
Domenica scorsa ha avuto sede un interessante pranzo, di cui già avevamo parlato su questo sito, in qui sono stati affrontati molti temi riguardanti il territorio, il suolo ed il paesaggio. Anche ad Inveruno purtroppo, la minaccia della cementificazione non è da sottovalutare vista l’assurdità, secondo gli organizzatori, del recentissimo PGT approvato dall’amministrazione inverunese che prevederebbe la costruzione di centinaia di alloggi in più di quelli realmente necessari. “Salviamo il Paesaggio di Inveruno”, insieme al gruppo di minoranza Rinnovamento Popolare, sta quindi raccogliendo i fondi necessari per un ricorso al TAR. Come gruppo Meserotua, abbiamo portato la nostra solidarietà partecipando al pranzo mentre al Consigliere Prina è stato chiesto di esporre ai presenti un breve aggiornamento sulla grave situazione Meserese. Se i mq di ampliamento ad Inveruno sono quantificati in 90.000, a Mesero, come sapete, sono ben 250.000 mq. Se consideriamo poi che Mesero si sviluppa su un territorio comunale grande la metà rispetto ad Inveruno, la nuova zona industriale che interesserà il nostro comune ha delle dimensioni PAZZESCHE!
Sentiti anche gli interventi degli altri relatori presenti, l’iniziativa non può che ricevere un’ottima valutazione e rivelarsi una preziosa occasione per fare rete e coordinarsi in modo da affrontare insieme queste gravi emergenze del nostro territorio.