Stiamo ronzando su…
Il Comune Spende

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Video Consiglio

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CEMENTO sui DENTI

Aggiornamento a Luglio 2013. Il PROGETTO e' STATO BLOCCATO (Link)

250.000mq per Mesero, 100.000 mq per Marcallo, una superficie equivalente a 50 campi da calcio sta per essere CEMENTIFICATA. E' emergenza ambientale ed anche democratica.

IL VIDEO di DENUNCIA direttamente da CEMENTO SUI DENTI del 28-1-12

 

I Documenti Ufficiali del Progetto

Valutazione Ambientale Strategica

Decreto Finale VAS con prescrizioni

Stato attuale iter burocratico

Scheda del Procedimento in Provincia

Alcuni autorevoli articoli a riguardo:

Fondo Ambiente Italiano

Stop al Consumo di Territorio

Diversi Orizzonti

Volantino Informativo

Articolo Logos

Curiosità

Il Consigliere Fabio Prina in prima pagina sul Settegiorni: "Rinuncia all'indennità ed invita i consiglieri a seguirlo" (Link Articolo - Approfondimento)

MESERO e DEGRADO
Quasi 90.000 i mq di stabili abbandonati su territorio Meserese, con che criterio si decide di costruire ancora!?
Petizione Salva Mesero

Clicca qui

per vedere i Firmatari. La raccolta è conclusa e sono ben 500 le firme raccolte con 378 firme di Cittadini Meseresi.

 

Approfondisci.

Rifiuti? Come dividerli…

 

Buona Amministrazione

Furti nelle nostre case e “ Controllo del Vicinato”

Da anni, ormai, siamo esposti al pericolo di furti o, quando ci va bene, di tentativi di furto nelle nostre case. Si tratta di esperienze che lasciano il segno perché vanno a colpire una delle cose che ci è più cara e cioè le nostre proprietà e quando accadono ci sembra che oltre al danno materiale, dobbiamo subire una violenza psicologica inaudita. Pretendere che altri ( Polizia Locale, Carabinieri o Forze dell’Ordine in generale ) siano sempre disponibili e presenti per prevenire questi episodi, è una pia illusione: in uno Stato di circa 60 milioni di abitanti ci vorrebbero 60 milioni di persone sempre pronte a vigilare su ognuno di noi. Improponibile, assolutamente!

Che fare, allora? Rispolveriamo quella che era una virtù ben viva e radicata fino a qualche decennio fa nei nostri cortili: la solidarietà. Se solamente pensassimo che quello che oggi accade al nostro vicino, domani potrebbe accadere a noi, dovremmo essere naturalmente predisposti a non racchiuderci in noi stessi. Certamente oggi i cortili sono sempre di meno anche in paesi come Mesero, ma ciò non è una scusa: estendiamo ad una o più strade a noi vicine la nostra attenzione, la nostra curiosità, in una parola, siamo solidali con chi abita vicino a noi, per creare una rete di solidarietà allo scopo di scoraggiare chi, con cattive intenzioni, approfitta dell’isolamento in cui tendiamo a rinchiuderci. L’iniziativa “Controllo del Vicinato”, suggerita da tempo da MeseroTua, patrocinata e sostenuta dall’Amministrazione Comunale, sotto il coordinamento della nostra Polizia Locale, va in questa direzione: coinvolgere gruppi di cittadini residenti in zone omogenee del Comune, perché collaborino tra di loro, scambiandosi informazioni circa la sicurezza della loro via, per esempio, attraverso l’osservazione di automobili che non hanno mai visto e che stazionano nella via in cui abitano o nelle vicinanze o che transitano lentamente con fare sospetto; di persone sconosciute che dimostrano interesse per le abitazioni altrui.

E’ sufficiente non chiudersi nel proprio egoismo o nel disinteresse se suona un antifurto vicino a noi: spesso, basta affacciarsi alla finestra o aprire la porta di casa per far allontanare dei malintenzionati e per far capire che sono controllati.

In alcune vie del paese l’iniziativa è già partita: sono stati istallati dei cartelli con il logo “Controllo del Vicinato” e ciò potrebbe già essere un deterrente nei confronti di chi volesse commettere azioni criminali. Non viene richiesto né eroismo né danaro, solamente che ci dimostriamo sensibili e solidali nei confronti del prossimo ( i nostri vicini ), così che l’interesse a ciò che accade nella nostra via sia anche una forma di tutela per noi stessi. Se ci chiediamo: “Cosa posso fare io?”, la risposta è semplice: uscire dall’isolamento, dall’egoismo! Probabilmente non esiste forma migliore e più bella di farsi gli affari degli altri, perché, alla fine, facciamo qualcosa che torna anche a nostro vantaggio!

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Interrogazione pubblica al Sindaco – Lampioni a Led e sblocco patto di Stabilità: risparmiare come Marcallo…

Vorremmo inoltrare un’interrogazione-suggerimento al Sindaco Fusè in modo pubblico visto che l’argomento è molto interessante, ecologico ed economico. Inoltre sappiamo che Fusè si sta già muovendo in questa direzione vorremmo quindi avere delle rassicurazione in merito all’iniziativa lodevole di Marcallo dove con una spesa dilazionata in circa 10 anni verrà garantita la sostituzione della maggior parte della lampade ordinarie con lampade a led. Operazione che consentirà un grande risparmio annuo ma soprattutto si ripagherà praticamente da sola grazie alla minor spesa sulla bolletta  dell’illuminazione pubblica. Probabilmente, inoltre, quando il patto di stabilità dei comuni verrà meno, ci sarà quindi spazio per importanti investimenti e MeseroTua vede questa iniziativa come urgente e prioritaria visto il risparmio che tale intervento porterebbe ogni anno: prima si interviene, meglio è. Chiediamo quindi al Sindaco di Mesero, prendendo come riferimento l’articolo di giornale qui a lato, quali siano i numeri, i costi, i tempi e soprattutto che priorità darebbe il Sindaco a questo intervento.

Ringraziamo in anticipo. L’articolo in oggetto verrà inviato al Sindaco, mentre la risposta verrà pubblicata in coda su questo articolo in modo che i Cittadini possano essere informati sull’argomento…

Replica dell’amministrazione consultabile all’indirizzo:

RISPOSTA PUBBLICA A MESERO TUA IN MERITO ALLA RIQUALIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA.

Creato 01 Febbraio 2016

RISPOSTA PUBBLICA A MESERO TUA IN MERITO ALLA RIQUALIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA.

La riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica è sicuramente un intervento necessario e importante al quale molti Comuni stanno lavorando, non solo per il contenimento dei consumi energetici e dei costi ma anche per la normativa porta in questa direzione come ad esempio la recente L.R. n. 31 del 5/10/2015.
A dimostrazione dell’importanza che riveste per noi un’operazione del genere, ci sono tutta una serie di interventi che, in attesa di poter sistemare tutta la rete, abbiamo intrapreso negli ultimi anni: l’illuminazione della pista ciclabile, la conversione a led delle lampade di tutti i semafori, la riqualificazione di via Donizetti, di via Pellico e, più di recente, quelli di via Veneto, di via I maggio, di via M.te Grappa e a breve di via Turati.
Tuttavia, per poter fare un intervento organico e complessivo, non solo di risanamento ma anche di gestione, per prima cosa è necessario essere proprietari di tutti gli impianti di illuminazione, circostanza in cui non si trova Mesero in quanto la maggior parte dei punti luce, quelli più vecchi realizzati fino a una quindicina d’anni fa, sono ancora di proprietà di Enel Sole sulla base dei contratti che allora venivano stipulati.
La condizione, che la totalità degli impianti sia di proprietà comunale per poter procedere alla gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione, è stata di recente ribadita congiuntamente dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e dall’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione) in una comunicazione pubblicata sul bollettino dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sottolineando come i Comuni devono procedere preliminarmente all’acquisto dei punti luce di proprietà di terzi mediante acquisto bonario o tramite procedura di riscatto e solo successivamente possono ad affidare, il servizio di gestione e manutenzione, eventualmente comprensivo dei necessari lavori di riqualificazione.
Una volta entrati in pieno possesso dei punti luce si potrà procedere predisponendo il Piano Regolatore Illuminazione Comunale (PRIC) quindi, sulla base di questo, elaborando un progetto di riqualificazione, scegliendo come finanziarlo e indicendo una gara pubblica per individuare il nuovo gestore.
Visto l’iter da seguire non sono in grado di dare oggi delle tempistiche e dei costi precisi.
Posso affermare che già nel 2014 e nel 2015 sono stati fatti alcuni incontri con Enel Sole dopo i quali ci ha comunicato la consistenza degli impianti e quello che, secondo loro è il loro valore residuo, circa 26.000 euro, ma non so dire adesso quando si riuscirà a concludere l’acquisto degli impianti.
Inoltre, i dati della rete che abbiamo riguardano la tipologia dei pali e dei punti luce ma non la condizione della rete elettrica, quindi non è possibile stabilire se è sufficiente cambiare solo la lampada oppure se occorre rifare le linee di alimentazione, aggiungere nuovi punti luce dove mancano, sostituire i pali più vecchi, tutti interventi che incidono sensibilmente sul costo finale.
Per quanto riguarda il risparmio che si può ottenere, è ormai risaputo che con l’impiego dei led si può conseguire una riduzione dei consumi energetici di almeno del 50%-60% e che i canoni di manutenzione annuale dei singoli punti luce saranno inferiori; anche in quest’ultimo caso sarà la gara d’appalto a definire i valori finali.

Il Sindaco Filippo Fusè

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Stop al Centro Commerciale: Fusè dice NO! La seconda vittoria…

Quello che rimaneva del vecchio piano integrato fu riproposto all’amministrazione con una nuova formula: l’accordo di programma. Una versione rivista, rimpicciolita che non prevedeva più i capannoni ma riconfermava sanitario, alberghiero e soprattutto, novità per questa versione, decine di migliaia di metri quadri di commerciale. Il Sindaco Fusè questa volta, a differenza del suo predecessore, si è dimostrato molto più aperto alla discussione ed alla condivisione della proposta dandoci la possibilità di dire la nostra sul progetto. Abbiamo formalmente consegnato un mese fa circa un’analisi approfondita del possibile insediamento sottolineando le diverse criticità.

In particolare quattro punti fondamentali:

  1. Un esercizio commerciale di tali dimensioni avrebbe distrutto il lavoro di pregio svolto dall’Amministrazione per valorizzare e coordinare i commercianti locali con il “Piano del Commercio”.
  2. Avremmo assistito ad un’immane cementificazione degna di una politica del territorio vecchia di 20 anni.
  3. I proponenti non hanno indicato nessun possibile operatore che avrebbe potuto avviare un’attività per le destinazioni indicate nel progetto: commerciale, sanitario e alberghiero. Una grave mancanza questa che lascia trasparire una legittima preoccupazione: speculazione edilizia.
  4. Non è stata ipotizzata una compensazione concreta come invece, per la vecchia versione dell’insediamento è stata la costruzione, poi ristrutturazione, della scuola primaria.

Una proposta oggi decaduta visto che il Sindaco ha formalizzato nel Consiglio del 23-06-15 la risposta  della Giunta inoltrata ai proponenti l’insediamento negando, di fatto, l’interesse del Comune a proseguire.

Ci complimentiamo con l’amministrazione Fusè che, questa volta, ha rispettato il suo programma elettorale, la tutela del suolo, i commercianti locali e salvato il nostro paesaggio da una molto probabile speculazione edilizia.

 

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Serata con e per LIBERA… (17.05.2015)

Serata che è risultata particolarmente  interessante ed al contempo  dai risvolti  controversi.

L’evento si è tenuto in Sala Consiliare, che vale la pena sottolineare essere il cuore della vita politica pubblica in paese, l’equivalente del Parlamento per la Repubblica, al netto dei “cattivi esempi” messi purtroppo  in mostra nel corso della storia repubblicana italiana e qualche volta anche nella storia meserese.

Era presente il Sindaco, in una posizione giustamente corretta di auditore e garante di ciò che si andava svolgendo.

Era presente  la quasi totalità  del Consiglio e della Giunta Comunale.

Da oggi in poi non sarà possibile negare ne’ dimenticare  il significato e l’impegno che il luogo e tali presenze  hanno sancito.

Erano presenti esponenti della Pro Loco , organizzatore dell’evento.

Erano presenti non più di una decina di concittadini, convenuti per interesse personale.

Tutti seduti attorno al tavolo deputato ad accogliere solitamente i componenti del  Consiglio Comunale.

Queste semplici osservazioni sono i primi  “contenuti” della serata.

I “secondi contenuti” sono quelli che Libera sostiene e diffonde da 20 anni:

-        ricerca di GIUSTIZIA, in quei luoghi dove questa è quotidianamente disattesa, creando partenariati con realtà europee e latinoamericane impegnate sullo stesso campo

-        opposizione ad ogni AZIONE DI CORRUZIONE che crea legami di morte tra una parte della politica e della economia e quella contro-parte mafiosa che con quei legami si fa padrona delle coscienze , delle menti e dei corpi e delle economie di un gran numero di persone

-        azioni di PROPOSTA verso una legislazione capace di arginare i fatti corruttivi e mafiosi

-        azioni per consentire la confisca ed il  reale recupero dei beni accumulati illegalmente per un uso socialmente ed economicamente giusto

-        azioni di natura informativa e culturale, quali i “campi di lavoro”.

 

Nel corso della serata sono stati raccontati, con passaggi dall’alto contenuto drammatico, le vicende di uomini e donne che a vario titolo hanno visto la loro vita, la vita dei loro cari e naturalmente il controllo dei propri beni distrutti dalla azione criminosa di mafie variamente denominate (camorra, ndrangheta, ecc…)

Rispetto ai  presenti, è parso evidente che nessuno ha potuto chiamarsi fuori dalla conoscenza e dal far argine innanzitutto a fatti corruttivi.

Anche in paesi piccoli e su fatti poco consistenti nascono frequentemente conflitti di interesse, nascosti, e perciò in grado di generare una catena di sudditanze tra “mondo Leggi il resto di questo articolo »

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Puliamo Mesero: MeseroTua ci sarà…

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Da oggi si segnala l’abbandono dei rifiuti con l’applicazione….

Idealservice Rifiuto Zero - screenshot thumbnailFotografia del rifiuto ed invio. La nuova società appaltatrice per la raccolta dei rifiuti Idealservice, mette a dispsizione una utilissima applicazione che ricorda con una notifica push quando mettere fuori i rifiuti, ti tiene aggiornato sulle notizie riguardanti il funzionamneto del ritiro rifiuti (sospensione per festività ecc…), contiene un riassunto di cosa va differenziato e come, ma soprattutto permette facilmente ed in modo preciso ed immediato di mandare una foto-segnalazione di un rifiuto abbandonato. MeseroTua quindi si darà da fare per fotografare e segnalare ogni abbandono sul territorio, sollecitiamo i Meseresi a fare lo stesso. Diamo fiducia a questa nuova azienda, rischiamo veramente questa volta di avere un paese più pulito….

Ecco il link dell’applicazione da scaricare per Smartphone da cercare su Google Play o iTune: IdealService Rifiuti Zero

 

 

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Bernardini: Fusè ci coinvolge nella scelta. Bene e che l’apertura continui…

Il nostro Capogruppo Prina è stato convocato per discutere dell’assegnazione dei Bernardini d’Oro. In occasione della Fiera di S. Maria l’amministrazione comunale consegna dei riconoscimenti chiamati appunto Bernardini ai Cittadini Meseresi che più si sono distinti nel volontariato e nel sociale nell’anno passato. E’ la prima volta che ciò accade ed è sicuramente un’ottima iniziativa di Fusè che dimostra apertura e di mantenere fede alla parola data. Sinceramente speriamo che questa apertura dimostrata in questa occasione continui con il coinvolgimento della minoranze e della comunità nelle scelte più importanti per il paese come il Progetto del Centro Commerciale, la Scuola Elementare, il Recupero del Circolo Combattenti ecc… Nel programma elettorale del Gruppo che Fusè rappresenta era espressamente palesata l’intenzione di creare dei comitati per risolvere i problemi della comunità in modo partecipato. Che l’apertura continui quindi… MeseroTua c’è e ci sarà.

 

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Il WiFi Free di Mesero, ritorna a funzionare “in modo democratico”…

Ci hanno segnalato ed abbiamo verificato che il WiFi Free di Mesero (Centro Socio Culturale e Parco) sono tornati a funzionare da almeno l’11/12/2014.

I guasti capitano ed un amministrazione comunale dovrebbe intervenire repentinamente per riportare la normalità nel più breve tempo possibile. Non sempre però accade e questo non significa per forza che l’amministrazione in oggetto sia incompetente, anzi, può capitare soprattutto se le priorità sono altre in un momento così difficile per l’economia e la società. La democrazia per fortuna però, prevede delle forme di controllo e di collaborazione che possono aiutare e stimolare l’amministrazione ad agire in modo più preciso, puntuale ed efficiente. Questi “alleati democratici” sono le minoranze, la stampa e la cittadinanza. Nel caso del guasto del WiFi di cui parliamo in questo articolo, entrambe queste forze hanno operato in sinergia. Prima il cittadino ha segnalato il guasto all’amministrazione, poi non soddisfatto delle risposte “non” ottenute ci ha contattato e noi come minoranza abbiamo prima controllato la fonte, poi interrogato informalmente l’amministrazione, ed infine, anche noi non soddisfatti, abbiamo denunciato con più enfasi il disservizio. I giornali hanno ripreso l’argomento e l’amministrazione a distanza di qualche settimana è intervenuta ed ha riparato il guasto. Non siamo certi che senza il nostro intervento e quello del cittadino che ha segnalato, i tempi sarebbero stati gli stessi o forse più lunghi; è inequivocabile però che muovendosi in questo modo la macchina democratica minoranza-cittadino-stampa ha stimolato, attraverso l’opinione pubblica, l’ordine e l’efficienza per avere una Mesero migliore.

Come gruppo di minoranza quindi, invitiamo i cittadini a denunciare le cose che non vanno, a scrivere ai giornali, ad informarci dei disservizi, ad informare l’opinione pubblica di cosa succede a Mesero, in bene o in male. Crediamo che il controllare l’operato dell’amministratore sia un dovere democratico del cittadino che non si può esaurire nel voto una volta ogni 5 anni ma che invece deve essere un impegno costante. E’ questa l’unica via, secondo noi, per continuare a vedere la nostra Mesero sempre più bella ed efficiente.

Tutto bene quel che finisce bene quindi…

Non tutte le storie di guasti e disservizi però,  hanno avuto ed avranno un lieto fine. Per questo le minoranze dovrebbero diventare opposizioni, i cittadini da controllori manifestanti mentre l’opinione pubblica dovrebbe punire alle urne le amministrazioni che arrivano sempre in ritardo o non reagiscono alle stimolazioni. Utopia? Forse, ma a Mesero ci stiamo provando…

 

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Le Brevissime

Leggi tutte le brevissime...

Il Capogruppo

Per contattare il nostro Capo Gruppo in Consiglio Comunale Fabio Prina, scrivi a: fabio.prina@meserotua.it

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Il Consigliere Eletto

Per contattare la nostra Consigliera eletta in Consiglio Comunale Emanuela Barni, scrivi a: info@meserotua.it

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Il nostro Simbolo

Il prossimo 25 Maggio 2014, Vota Meserotua

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Il Gruppo

Clicca la foto per conoscere i nostri candidati Consiglieri

Il nostro giornalino
NO alle tessere di partito…

...SI ai contenuti!

Siamo un gruppo di cittadini di Mesero, non rappresentiamo nessun partito e, di fronte alla mancanza di partecipazione imposta dall'amministrazione locale, abbiamo deciso di muoverci in autonomia con forze proprie. Abbiamo l'obiettivo di informarci, informare, partecipare, discutere, per cercare di migliorare il contesto urbano e sociale in cui viviamo. Vorremmo coinvolgere i nostri concittadini, in questo che crediamo un buon obiettivo.

Il Meserese Partecia…
  • 183 Questionari in occasione di Cemento sui Denti per valutare l'amministrazione e la sua idea di espansione cementifera
  • 80 Firme circa per ottenere il Referendum sulla Legge Elettorale, in attesa di approvazione. (Settembre 2011)
  • 251 Firme Raccolte per ottenere il Referendum sull'Acqua Pubblica, poi passato (Giugno 2010).
  • 200 Firme circa per i Referendum del V-Day 2 di Aprile 2008
  • 83 Firme per la Proposta di Legge Parlamento Pulito dell'8 Settembre 2007, ancora nei cassetti dei palazzi romani.
 
Segnalazione Guasti
Una solerte telefonata al numero di competenza può essere un gesto importante per mantenere Mesero, il tuo comune, curato ed ordinato.

 

Lampioni di Illuminazione Notturna Guasti: Tel. 800.901.050 - Enel Sole

 

Perdite Acqua e Fognatura: Tel. 800.175.571 - Amiacque

 

Pronto Intervento Rete Elettrica: Tel. 803.500 - Enel

 

Pronto Intervento Gas: Tel. 800.128.075 - Aemme Linea Energie

 

Buche, Cordoli di Marciapiede o qualsiasi altro tipo di arredo urbano guasto o in cattivo stato: Tel:02/97285078 - Ufficio Tecnico