Sicurezza
Si al Comando Unico ma con una ripartizione più equa delle spese: richiesta di rettifica all’Altomilanese.
Una puntualizzazione a proposito del Comando Unico di Polizia Locale a seguito dell’approvazione, durante il Consiglio comunale dello scorso 28 novembre, del rinnovo della convenzione con il Comune di Marcallo con Casone.
E’ stata quella l’occasione per rimarcare alcune criticità relative agli aspetti amministrativi e funzionali del Comando Unico di Polizia Locale: abbiamo lamentato come la convenzione preveda la ripartizione al 50% tra i due Comuni dei costi di funzionamento del servizio. Ciò non ci sembra corretto, data la disparità delle realtà comunali da controllare: Marcallo ha anche una frazione, Casone, che Mesero non ha; Marcallo ha in pianta organica 4 vigili, mentre Mesero ne ha 3 Leggi il resto di questo articolo »
Le nuove tecnologie a servizio di Mesero
WiFi e Software Gratuiti, Riutilizzo PC usati, Corsi di Formazione
Le nuove tecnologie oggi rappresentano un’immane risorsa ed allo stesso tempo una potenziale minaccia, per questo sarebbe una grave leggerezza escluderle da un programma elettorale. L’obbiettivo dei prossimi 5 anni sarà quindi quello di diffonderne l’utilizzo e contemporaneamente educare la comunità ad un uso consapevole. Ecco cosa proponiamo:
• Ampliamento rete WiFi
• Corsi di formazione all’utilizzo dei software liberi da Linux ad Openoffice.
• Ritiro e ripristino PC usati da fornire alle scuole od a chi ne avesse necessità
• Corsi di formazione ai genitori di minori per il controllo dei figli sui Social Network
• Corsi ai giovani per l’utilizzo consapevole degli Smart Phone e delle risorse del web
• Pagamenti e richiesta documenti on-line
SICUREZZA: il “Controllo del Vicinato”
Suona l’antifurto? Se non chiamo io la Polizia, lo farà il mio vicino…
Abbiamo coltivato questa iniziativa prima con una petizione da noi promossa, poi con un incontro con la polizia locale, seguito da un convegno pubblico sulla sicurezza organizzato dalla stessa amministrazione. Da questo punto in poi però, la giunta non ci ha più seguito anche se la nostra proposta era chiara già allora ed oggi lo è ancora di più. Su suggerimento del nostro Bruno Bernardi, ci impegneremo a realizzare questo progetto che già altri due comuni hanno attuato con risultati interessanti: Magnago e Bienate. In sintesi la proposta prevede la suddivisione del paese in zone. Ogni zona avrà un cittadino referente, volontario ed in stretto contatto con le forze dell’Ordine, che riceverà le segnalazioni dei residenti. Con assemblee, incontri formativi e anche tramite l’installazione di appositi cartelli, stimoleremo il rapporto di collaborazione tra i vicini in modo che i molti occhi di chi abita il quartiere rappresentino un effettivo deterrente per chi volesse compiere furti o altro genere di atti illeciti (graffiti, scippi, vandalismi etc) .
Incontro pubblico sulla sicurezza: il nostro commento
Scarica il volantino!!
In un contesto di chiusura al dialogo e di fuga dalle domande a cui l’amministrazione Molla ci ha abituato, l’interessante incontro pubblico di Sabato scorso organizzato dalla Polizia Locale e dall‘Assessore alla Sicurezza Fusè, risulta certamente essere un’ottima parentesi virtuosa. Nelle due ore di assemblea in cui il Comandante Schintu ha esposto in modo appassionato e frizzante le attività e le problematiche che il nostro corpo dei vigili affronta ogni giorno, la sala consigliare era gremita di persone curiose e partecipative.
Secondo il comandante, la cronica mancanza di organico e le leggi italiane a volte troppo permissive, a volte contraddittorie, indeboliscono di molto l’azione di controllo e di garanti della sicurezza delegata al corpo dei vigili. Problematiche che certamente non si possono attribuire alla politica locale, ma che anzi discendono dalla legislazione nazionale.
In una situazione difficile come quella odierna quindi, con un progressivo aumento dei furti sul territorio, non resta che auto-organizzarsi. Il cittadino dovrebbe coltivare i rapporti con il vicinato per provare a creare una sorta di comitato di zona con dei referenti che collaborino più direttamente con gli agenti. Conoscere le abitudini dei vicini, scambiandosi i numeri di telefono, “far ballare l’occhio” cercando di focalizzare ed eventualmente segnalare episodi sospetti, sarebbero strategie utili per scoraggiare i furti e sentirsi più sicuri e meno soli in caso di pericolo.
Apprezzando quindi quanto fatto dall’amministrazione non possiamo però astenerci dal sollevare alcune osservazioni.
Anche se gran parte della discussione in aula è gravitata attorno alla proposta di creare dei “comitati” come accennato in precedenza, nessun invito di tal genere è inserito nel Dépliant, ne si è cercato in sala di individuare dei volontari che volessero incominciare a caricarsi dell’incarico di referenti. Crediamo che l’aspettare che la cittadinanza si auto-organizzi, sia una pretesa forse troppo ambiziosa e avremmo auspicato che il Comandate avesse cercato di concretizzare in modo più deciso, le proposte analizzate.
Un ultima perplessità: perchè i dépliant sono stati stampati a centinaia ma non sono stati distribuiti? Quanti cittadini passeranno a ritirarli in comune? …. come suggerito dall’Assessore Fusè?
In sintesi quindi: le idee e le proposte sono buone e non mancano, probabilmente però ci vorrebbe più convinzione e caparbietà per aumentare le speranze di coinvolgere maggiormente la cittadinanza.
Un grosso ringraziamento infine va all’unico “angelo della strada” volontario rimasto a gestire il traffico durante l’entrata dei bambini a scuola. Ne servirebbero altri. L’appello è stato rilanciato anche in questa sede.
SABATO 23, Incontro Pubblico su Furti e Sicurezza: Finalmente!
Ecco sicuramente una buona notizia, tant’è che questo articolo entrerà a far parte della categoria “Buona Amministrazione” di questo sito.
Anche se crediamo di avere un ruolo in questa storia (con petizione, incontro con il comandante dei vigili e lettera di un cittadino), prendiamo felicemente atto che l’amministrazione finalmente si è mossa. Pubblichiamo qui di seguito la stessa descrizione dell’incontro comparsa sul sito del gruppo di maggioranza. Partecipiamo numerosi per non perdere questa preziosa occasione di collaborazione con i nostri vigili per un paese più sicuro…
Si terrà sabato 23 marzo 2013, alle ore 10,30 presso la sala consigliare del Comune di Mesero, l’incontro pubblico tra Polizia Locale e cittadini meseresi sui temi della sicurezza e del contrasto alle truffe e ai furti. L’organizzazione di questa iniziativa era stata presa come impegno dagli stessi Agenti di Polizia Locale, nel corso del precedente incontro, tenutosi ad ottobre, con i firmatari della petizione riguardante i furti nelle abitazioni. Durante l’incontro si cercherà di spiegare come vengono effettuate alcune delle truffe più diffuse e verranno fornite una serie di informazioni utili, sia sul modo di comportarsi per evitare di diventare delle vittime di una truffa, sia sugli accorgimenti da osservare per limitare quanto più possibile il rischio di subire un furto presso il proprio domicilio. L’obiettivo dell’incontro è soprattutto quello di creare un contatto diretto tra Polizia Locale e i cittadini per instaurare un rinnovato rapporto di fiducia e collaborazione.
Cittadino scrive pubblicamente al Sindaco: territorio, sicurezza e partecipazione.
Riceviamo e pubblichiamo:
Alla cortese attenzione del Sig. Sindaco Riccardo Molla
Sig. Vicesindaco Filippo Fusè
Ai Componenti il Consiglio Comunale
Sono un cittadino di Mesero da oltre 40 anni ed un firmatario della petizione contro il piano integrato. Vengo da Lei con la presente per poter ottenere alcune richieste, dato che durante i Consigli Comunali è vietato intervenire.
1. Avere un’Assemblea Pubblica dove Lei potrà chiarire i dubbi di tanti cittadini. Come Sindaco, essendo Mesero una realtà piccola, Lei è il padre di questa comunità ed i suoi cittadini, i figli. Come in tutte le famiglie i problemi si discutono e si risolvono in comune per il bene di tutti. Che questo genere di Assemblea Pubblica fino ad oggi non sia mai stata organizzata, risulta molto grave in un regime democratico. Per anticipare quindi alcuni temi di questa Assemblea Pubblica, comincio a richiedere da parte mia e dei firmatari della petizione contro la cementificazione (378 cittadini di Mesero più i rimanenti 197 firmatari dei paesi limitrofi ), di indire un referendum su tale problema.
Penso che 575 cervelli abbiamo quanto meno le stesse capacità di ragionare della sua Giunta e si meritino una risposta pubblica visto che si sta compiendo un disastro ecologico per Mesero e paesi limitrofi. La campagna dove Lei nell’infanzia andava in bicicletta che ben racconta nel calendario del 2012, mese di Giugno (LINK) verrà stravolta dal suo modo di amministrare. Il cemento fine a se stesso impedisce infatti alla terra di respirare. Da una locandina del PD stampata in questi giorni per le Elezioni Regionali della Lombardia si legge: in Lombardia il suolo viene consumato con una velocità doppia rispetto al resto d’Italia. Serve al più presto una legge sul contenimento dell’uso del suolo. Mi sembra che Lei cementificando non sia in sintonia neanche con il suo partito.
2. Altro problema urgente è quello dei furti nelle abitazioni di Mesero. Si sono dovuti muovere i cittadini con l’aiuto del Consigliere Fabio Prina ed il Sig. Antonio Salmoiraghi per indire una Petizione: ” Nelle nostre case ci sentiamo sempre meno sereni” che portò il risultato di 81 firme perchè questo grave problema fosse preso in considerazione. Durante il positivo incontro ad Ottobre fra i cittadini e la Polizia Locale, si sono messe a punto alcune strategie per difendersi dai furti e dai raggiri. Avevamo stabilito di organizzare un nuovo incontro dove sarebbe stato spiegato alla popolazione in maniera più concreta come comportarsi. Sarebbe bene che lei portasse avanti velocemente questo problema anche perchè nella serata del 2.2.2013 sono state ripulite diverse villette. Qui mi fermo perchè i chiarimenti sono parecchi. Ecco perchè sarebbe molto opportuno indire un’Assemblea Pubblica dove gli argomenti possono essere discussi in maniera più ampia. Questa è una critica costruttiva per poter fare vivere meglio i cittadini di Mesero con la collaborazione di tutti . Come ho già scritto in questo paragrafo infatti, ho apprezzato molto il primo incontro riguardante la petizione sulla sicurezza, a dimostrazione che queste iniziative sono molto più semplici e concrete di quello che si pensa.
Sperando che accetti questi consigli e soprattutto che li metta in atto, in attesa di una sua risposta pubblica, Le porgo i più distinti saluti.
Bruno Bernardi.
Un buon Consiglio Comunale: tutti uniti contro i tagli dallo stato…
Parola di Sindaco, prima volta che tutto il consiglio vota favorevolmente all’assestamento di Bilancio. La maggioranza ha potuto contare anche sul mio voto perchè obiettivamente amministrare in questo momento storico di crisi economica non è certo facile, soprattutto se i tagli ai fondi statali arrivano copiosi ed all’ultimo minuto. Un voto dato quindi per rispetto del lavoro svolto nel cercare gli equilibri per far tornare i conti e garantire i servizi, anche se ovviamente le perplessità sulla gestione del territorio e delle opere pubbliche restano. Per approfondire questo punto vi segnalo un comunicato comparso sul nuovo sito che l’amministrazione ha messo online che ben riassume l’entità e la modalità in cui questi tagli sono stati imposti. Se i tagli sono una brutta notizia per Mesero, come per tutti gli altri comuni italiani, il nuovo sito www.permesero.it è certamente la prima buona notizia che voglio evidenziare in questo articolo. Anche se solo settimana scorsa lo stesso portale mi ha dipinto come un bugiardo e falso paladino, credo che sia un utile fonte di informazioni per comprendere meglio l’azione politica della maggioranza, visto che gli incontri pubblici e gli informatori cartacei si vedono solo in rarissime occasioni. Manca un forum attraverso il quale il cittadino potrebbe esprimersi, ma non tutte la ciambelle escono con il buco, va bene così.
Senza dilungarmi troppo, passerò subito all’elenco delle altre buone notizie che i nostri amministratori ci hanno rivelato durante questo consiglio:
- E’ stato raggiunto l’accordo tra amministrazione e parrocchia sulla scuola materna e per la modica cifra di 50.000€ stanziata dal comune, si potrà avere una quarta sezione della stessa. Verrà redatta una nuova convenzione pluriennale che stabilirà chiaramente i diritti e doveri dei due enti e ridefinirà un contributo annuale per il mantenimento del servizio. Il comune in questo modo ha evitato l’accensione di un mutuo di ben 800.000 euro.
- All’approvazione della rivista convenzione del comando unico del corpo dei vigili, ho sottolineato come all’articolo dedicato alla comunicazione ai cittadini si sia tagliato troppo. Il Vicesindaco Fusè però, ammettendo la svista, si è fatto garante che le promesse fatte durante l’incontro sulla sicurezza (Vedi articolo Petizione Sicurezza) verranno mantenuti ed in particolare: c’è in previsione di istallare dei cartelli per il paese con i numeri utili e gli orari di utilizzo, di istallare un centralino telefonico notturno facilitante per le chiamate di aiuto, di intraprendere delle campagne informative con vari mezzi per coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza. I vigili sono stati sgravati dell’onere dell’erogazione delle pratiche burocratiche commerciali che tornano all’ufficio tecnico.
- E’ stato ribadito dall’Assessore Arsuffi, dopo la mia insistente richiesta di spiegazioni per il mancato inserimento della mozione sulla PEC, che è in procinto di essere presentato un nuovo regolamento del consiglio comunale che comprende, tra le altre cose, la videoregistrazione dei consigli (Sollecitata dalla nostra petizione) e l’introduzione formale della Posta Elettronica Certificata nella prassi di notifica ai Consiglieri (Vedi Articolo: Anomalie nel protocollo).
- E’ stato votato all’unanimità un regolamento sulle Sale Gioco (scommesse e slot machine) che inasprisce fortemente l’iter burocratico obbligatorio per aprire questo tipo di attività commerciale su suolo Meserese vista la dipendenza psicologica ed i connessi problemi sociali che ne possono dipendere.
Per i fanatici dei numeri, vi allego “le relazioni” che il Sindaco ha redatto per illustrare l’assestamento di Bilancio. Non sono di facile comprensione, ma devo ammettere che rispetto alle precedenti occasioni, un passo avanti l’abbiamo fatto anche qui. Altra buona notizia.
Relazione Assestamento di Bilancio
Relazione Variazione di Bilancio
Un saluto a tutti.
Il Consigliere Fabio Prina.
Aggiornamento Petizione Sicurezza.
Ci siamo impegnati in questi giorni ad informare tutti i firmatari della petizione sulla sicurezza, di come si è svolto l’incontro con l’amministrazione ed il corpo dei vigili. La lettera che è stata distribuita ripropone nient’altro che il testo già pubblicato su questo sito nel post: Petizione sulla Sicurezza: obiettivo raggiunto! Abbiamo ritenuto importante infatti informare tutti i firmatari, e non solo i presenti all’incontro, di quali siano stati gli impegni e le promesse prese da corpo dei vigili ed amministrazione. Attendiamo quindi fiduciosi che questi buoni propositi si trasformino in fatti concreti.