Stiamo ronzando su
Formalizzata la richiesta di incontro pubblico sul tema allagamenti.
Dopo gli allagamenti di Mercoledì 25 Giugno, in nome della trasparenza, della collaborazione tra forze politiche, dell’approfondimento tecnico del tema “rete fognaria”, MeseroTua attraverso questa lettere inoltrata dal Consigliere Fabio Prina chiede un incontro pubblico sull’accaduto al Sindaco.
Alla Cortese attenzione del Sindaco di Mesero: Filippo Fusè.
Oggetto: Approfondimento sulla Rete Fognaria dopo gli allagamenti di Mercoledì 25 Giugno 2014.
Sig. Sindaco Buongiorno, le scrivo in nome del Gruppo MeseroTua che rappresento. Premetto che come gruppo civico abbiamo apprezzato la sua presenza sul campo durante gli allagamenti dei giorni scorsi in occasione dei forti fenomeni temporaleschi che hanno interessato il nostro comune, le fa onore. Crediamo in ogni modo che il compito essenziale del suo mandato sia quello di approfondire le cause dell’accaduto che, siamo convinti, non possono essere totalmente imputate all’eccezionalità delle condizioni meteo. Sappiamo che Lei si sta già muovendo in questo senso e vorremmo proporre in questa sede, per poter svolgere nel miglior modo possibile il nostro ruolo di Leggi il resto di questo articolo »
Utilizzo dell’ex Circolo Combattenti e Reduci
perchè, come propone nel suo programma la Giunta Fusè, si dovrebbe spostare là la biblioteca e destinare l’attuale biblioteca a sede delle Associazioni? Riteniamo che la Biblioteca stia bene dove si trova ora, mentre una ristrutturazione leggera e minimale consentirebbe di creare spazi per le Associazioni nell’ex Circolo. Vorremmo vedere idee e progetti con i relativi costi delle fantasticherie della Giunta per esprimerci più correttamente e compiutamente.
Attenzione alla “Revisione” del PGT
L’ipotesi della revisione del PGT l’abbiamo vista enunciata sia nel programma di “Miglioriamo Mesero” che in quello di “Punto su Mesero”. Anche questa volta abbiamo giocato d’anticipo e già nel primo Consiglio comunale del 12 giugno, abbiamo espresso la nostra contrarietà ad operazioni di revisione dello strumento urbanistico del nostro paese:temiamo che si possa decidere di destinare nuove aree al residenziale o al produttivo,mentre ci sono ancora comparti residenziali non attuati e ci sono capannoni ancora vuoti. Siamo del tutto contrari all’uso indiscriminato del territorio comunale con lo scopo di fare cassa con gli oneri di urbanizzazione! Il territorio comunale va salvaguardato e si deve partire dall’offerta di soluzioni o incentivi su quanto già c’è. Abbiamo riproposto, come già nel nostro programma, l’attenzione al centro storico per il recupero dei comparti ancora degradati. Qualche rassicurazione in Consiglio è arrivata ma noi staremo sempre allerta su questo punto visto che è uno dei cardini su cui si basa la nostra proposta.