Approfondimento IMU – TASI – ADD. IRPEF e nostro commento…
Consiglio comunale del 9 settembre 2014 e aliquote imposte comunali IMU, TASI,ADD.IRPEF
L’abitazione principale accatastata come A/2,A/3,A/4,A/5,A/6 e A/7 e le relative pertinenze,non paga l’imposta.
L’abitazione principale accatastata come A/1,A/8 e A/9 e le relative pertinenze ( immobili di lusso ) paga l’imposta del 4 per mille.
Tutti gli altri immobili, comprese le aree fabbricabili, pagano l’imposta dell’8,5 per mille.
I terreni agricoli pagano l’imposta dell’8,5 per mille. ( I moltiplicatori della rendita catastale e gli scaglioni di valore catastale sono fissati dalla normativa statale ).
Detrazioni: Euro 200,00 per l’abitazione principale A/1;A/8;A/9 ( immobili di lusso )
Scadenze di pagamento: 16/06/2014 –acconto- 16/12/2014 – saldo-
MeseroTua ha votato contro questo provvedimento, non accettando che alle abitazioni di lusso fosse riservata una detrazione di Euro 200,00 e perché non è stata accettata la proposta che una parte del terreno su cui è costruita una abitazione “signorile” o “di lusso” ( di solito grandi lotti di terreno ) fosse assoggettata al pagamento dell’IMU. Inoltre erano stati avanzati suggerimenti circa gli immobili non accatastati o con rendita catastale presunta, ma non sono stati accettati.
TASI 2014 – Imposta comunale sui servizi indivisibili –
Nuova imposta comunale, istituita dallo Stato, per coprire i costi dei cosiddetti “servizi indivisibili”. Ogni Comune identifica detti servizi alla cui copertura concorre, fino al 100%, l’imposta TASI. Il Comune di Mesero ha identificato i servizi elencati di seguito ed i relativi costi da coprire con la TASI:
- Gestione beni demaniali e patrimoniali Euro 60.000,00
- Polizia Locale Euro 20.000,00
- Gestione Servizio Biblioteca Euro 33.600,00
- Illuminazione pubblica e servizi connessi Euro 140.000,00
- Servizi sociali ( in parte ) Euro 66.400,00
( riguarda principalmente costi per minori
Affidati al Comune )
Tot. Euro 320.000,00
Aliquota unica : 1,5 per mille
Si paga questa aliquota su tutte le abitazioni principali e relative pertinenze, comprese le categorie catastali A/1;A/8;A/9 e su tutti gli altri immobili.
In caso di abitazione locata, il 10% dell’imposta lo paga l’inquilino, mentre il restante 90% lo paga il proprietario.
Detrazione: Euro 30,00
Vale per tutti i proprietari di abitazione principale e relative pertinenze e per i proprietari di abitazione principale e pertinenze, possedute da cittadini italiani non residenti, ma iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero ( AIRE ), a condizione che l’abitazione non sia locata.
Scadenza di pagamento ( solo per il 2014 ): 16/10/2014 acconto 16/12/2014 saldo
MeseroTua ha votato contro questo provvedimento per diversi motivi e, tra i più importanti, questi:
La tabellina con indicati i servizi indivisibili ed i relativi costi ci è stata consegnata direttamente durante la discussione del punto in Consiglio comunale, impedendoci, di fatto, ogni tipo di valutazione o considerazione preventiva;
Non è stata accettata la proposta di considerare quale acconto il versamento TASI relativo ad immobili non accatastati o con rendita catastale presunta, procedendo all’eventuale conguaglio nei successivi 5 anni dall’anno di imposizione.
Ad oggi, nonostante gli sforzi degli Uffici, non esiste ancora una “banca dati”, cioè una situazione reale circa gli immobili privati del paese. Ciò non consente controlli accurati e monitoraggi.
Si è proposto di aprire straordinariamente l’Uff. Tributi ai cittadini per ottenere informazioni circa questa nuova imposta, ma è stato risposto che….”si vedrà”, “ ci si penserà”…..”si valuterà”…Qualche giorno dopo la votazione in Cons. comunale, ci è stata comunicata l’apertura straordinaria dell’Uff. Tributi il sabato mattina per andare incontro alle necessità dei cittadini. MeseroTua ha, quindi, ottenuto una cosa giusta!
Si è evidenziata la mancanza di progressività dell’imposta, in relazione al reddito dei cittadini/contribuenti. ( in pratica, aliquota unica, uguale per tutti, indipendentemente dal reddito percepito.
Abbiamo espresso dubbi sulla ripartizione 10-90% tra inquilino e proprietario, chiedendo di valutare aliquote più alte per l’inquilino. Per esempio: 30-70% .
Visto che nell’elenco dei servizi indivisibili è indicata anche l’illuminazione pubblica, abbiamo auspicato che da ora in avanti fossero accese anche le luci delle rotatorie ora spente. Ci è stato risposto che non se ne parla e che quei costi non sono ricompresi in quella voce e che sono insostenibili per il Comune. Quindi, rotatorie al buio e pericolose anche per il prossimo inverno!
Il pagamento sia per quanto riguarda l’IMU che la TASI, si può effettuare con F24 ( in Posta ed in banca ), ma il calcolo se lo deve fare per conto suo ogni contribuente. Nel sito Internet del Comune esiste un “calcolatore” online nel quale ogni contribuente può inserire i dati richiesti ( sotto la propria responsabilità ), con il quale calcolare l’imposta e stamparsi la bozza dell’F24. Per il momento ( e non sappiamo fino a quando, ) il Comune non fornisce il calcolo dell’imposta o l’F24 precompilato.
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF 2014
Originariamente prevista all’istituzione nell’anno 2000 nella misura dello 0,2%, aumentata nel 2011 fino allo 0,4%, aumenta ancora per il 2014.
Aliquota per l’anno 2014: 0,5%
Viene trattenuta direttamente dal datore di lavoro sullo stipendio e dall’INPS sulla pensione.
MeseroTua ha votato contro questo provvedimento per i seguenti motivi:
Ennesimo aumento delle tasse per i cittadini, anche se il Sindaco l’ha ritenuto indispensabile e necessario per compensare i tagli nei trasferimenti statali e per coprire maggiori spese previste per il bilancio 2014.
Riteniamo che prima di aumentare le tasse, in un momento così difficile, si debba cercare di ottimizzare le entrate e le spese. Abbiamo avuto risposte solamente generiche.
In mancanza al momento dell’approvazione dell’aumento IRPEF di ogni informazione circa le previsioni di bilancio per il 2014, non abbiamo avuto nessun elemento per valutare le cifre e quindi, nessun modo per valutare se l’aumento della tassa sia veramente necessario.
E’ stato deliberato anche il nuovo regolamento per la “Tassa Rifiuti”, servizio affidato al Consorzio dei Navigli. Ci siamo astenuti su detto regolamento, ma abbiamo preannunciato particolare attenzione sulla situazione degli “insoluti”, cioè di tutte le bollette relative ai rifiuti che non vengono pagate. La situazione aggiornata ci verrà fornita prossimamente, ma temiamo che la cifra che il Consorzio dei Navigli deve ancora incassare nel nostro Comune sia importante. Intanto si è avuto conferma che, a copertura di questi scoperti, il Consorzio dei Navigli prevede, giustamente, a bilancio un apposito fondo per i crediti da incassare: la relativa copertura viene spalmata su ogni cittadino/contribuente scrupoloso che effettua regolarmente i pagamenti, in quanto inserita nella struttura tariffaria. Ci auguriamo che i crediti che verranno considerati “irrecuperabili” non vengano ripianati dai soliti cittadini/contribuenti che pagano regolarmente.
Le aliquote IMU/TASI/ADDIZIONALE IRPEF vanno confermate ed aggiornate ogni anno.